La tradizione afferma che San Paolo sia vissuto agli arresti domiciliari in questo luogo in attesa del Processo.
In realtà, l’edificio è un portico con spazio commerciale ( Horrea) del V^ secolo e, in tale spazio, s’ insediò una diaconia con l’ oratorio, che fu il primo luogo cristiano dell’epoca.
Nel 600, il grande architetto Pietro da Cortona mise mano ai sotterranei per ristrutturazione.
La Chiesa fu aggiunta nel’800. I sotterranei conservano pavimenti cosmateschi e reperti molto interessanti.
Appuntamento con la Prof.ssa Sandra Mazza alle ore 10,15 di fronte alla Chiesa in Via del Corso 261.
Costo € 12,00 compresi auricolari.